Il cucchiaio non esiste.

E ho dubbi anche su tutto il resto.

Eduki: imparare, insegnare, condividere


Considero Simone Brunozzi, a.k.a. Ubuntista, una delle personalità di spicco del panorama opensource italiano: mica per niente è stato l’unico italiano ad aver la parola all’UbuntuLive 2007 tenutasi a Portland. Infatti parla, pensa prima di parlare, ma soprattutto pensa a come realizzare ciò di cui parla. Alcuni conoscono già il suo Beeseek, un motore di ricerca in qualche modo peer2peer, in sviluppo grazie alla collaborazione di molti che hanno deciso di dare il loro sostegno. Ieri ha esposto sul suo blog il progetto Eduki. Cito testualmente:

Eduki (”insegnare” in lingua esperanto) è un progetto che consegnerò tra tre giorni al Rolex Award for Enterprise, riguardante la creazione e il mantenimento di una piattaforma software aperta per mettere a disposizione un ambiente in cui insegnanti, studenti, università e aziende possono contribuire alla creazione di contenuto libero e aperto. Leggi tutto…

Considero questa idea molto positiva, ma senza dubbio anche impegnativa. Per questo gli faccio eco, sperando di dare un piccolo contributo dal mio modestissimo blog. Bravo Simone!