Il cucchiaio non esiste.

E ho dubbi anche su tutto il resto.

diggita, l'editoria sociale


In campo internazionale esistono moltissimi siti dove poter condividere i propri post, o dove segnalare quelli degli altri. Sicuramente è un modo semplice per tenersi informati: se una notizia è più segnalata di altre significa che è interessante e scritta bene. Il più famoso - forse - è digg. Mea culpa, non conoscevo diggita, piattaforma simile ma prettamente italiana. Proprio in questi giorni in cui il sito ha compiuto un anno mi ci sono iscritto. Ecco come lo descrivono i suoi creatori:

diggita.it è un sito di editoria sociale gestito collettivamente senza una direzione editoriale centrale, tutti i contenuti sono generati e votati democraticamente direttamente dagli utenti stessi. Diggita è un sito di Giornalismo partecipativo (Citizen journalism) dove raccogliere informazioni, video e podcast per tutti coloro che hanno bisogno di notizie indipendenti o per chi vuole approfondire le ricerche al di fuori dei canali tradizionali. Gli articoli possono essere votati da tutti i visitatori mentre gli iscritti possono inserire nuove notizie, video, podcast e commentarli. Su internet è possibile reperire una quantità enorme di informazioni e diggita è il modo per unire tutto questo patrimonio collettivo e raccoglierlo al fine di dare priorità alle informazioni più interessanti, adeguandosi automaticamente ai desideri delle persone ed evitando un controllo centralizzato dell’informazione.

Se non lo conoscevate consiglio di sopperire a codesta lacuna visitandolo :)