Il cucchiaio non esiste.

E ho dubbi anche su tutto il resto.

Adobe AIR 1.5.1 e Twhirl su Ubuntu [how to]


Leggendo per caso un twit di Gioxx ho appreso dell’aggiornamento di Adobe AIR. Giusto per non perdere il vizio ecco la guida per installarlo in maniera pulita su Ubuntu (nel mio caso - ora come ora - Jaunty Jackalope Alpha 4). Non è un copincolla delle istruzioni che ho scritto in altri post, mi spiego: da un bel pezzo twhirl, giunto alla versione 0.9, non mi salvava la password. È un problema a cui ero abituato con le versioni alpha e beta di AIR, ma ora lo ritengo inaccettabile. Parlando terraterra mi sono rotto e con una ricerchina in Google ho trovato la soluzione. Ciàpa qua.

HowTo

Chiudere tutte le applicazioni AIR che state usando. Disinstallare (da terminale o gestore dei pacchetti poco importa) il pacchetto adobeair1.0, non è altro che l’installazione precedente, e anche twhirl. E il [TAB] è perché può cambiare da sistema a sistema, usate il sacrosanto TAB:

sudo apt-get purge adobeair1.0 sudo apt-get purge de.makesoft.twhirl.[TAB]

Cancellare alcune directory (per alcune servono i diritti di amministrazione, quindi ATTENZIONE). Poi pare che non in tutti i sistemi ci sia la cartella .appdata, tipo sulla Ubuntu 8.04, occhio anche lì.

sudo rm -rf /var/opt/Adobe AIR rm -rf $HOME/.adobe rm -rf $HOME/.macromedia rm -rf $HOME/.appdata/Adobe rm -rf $HOME/.appdata/de.makesoft.twhirl.[TAB] sudo rm -rf /root/.adobe sudo rm -rf /root/.macromedia

Scaricare la nuova versione dal sito ufficiale Adobe Labs, ovviamente la versione per GNU/Linux, e renderlo eseguibile.

chmod +x AdobeAIRInstaller.bin

Chiudere eventualmente ogni gestore dei pacchetti e lanciare il binario:

./AdobeAIRInstaller.bin

Una volta installato, è il turno di twhirl. Dal sito, da file scaricato e doppioclick e con Adobe AIR Application Installer poco in porta. Ciò che davvero conta è che non dovrete rimettere la password ogni volta.