Il cucchiaio non esiste.

E ho dubbi anche su tutto il resto.

Wordcamp 2009: I was there


In ritardo rispetto alla maggioranza pure il sottoscritto si accinge a dir due parole circa il Wordcamp 2009. Faccio un po’ di getto che non ho voglia di raffinare molto. Intanto come al solito, appena scesi dal treno, io e Lisa ci siamo guardati con lo sguardo di chi rimpiange le montagne trentine e non vede l’ora di ritornare nelle valli, ma poi in qualche modo ci adattiamo sempre. Metro, due passi ed eccoci alla sede del barcamp, o meglio di fronte, il GPS non mi aveva detto che c’era un naviglio in mezzo, o se anche l’ha fatto l’ho ignorato. Per prima cosa abbiamo incontrato il Roxy Bar, che in un qualche modo è stata la seconda (chi ha detto «prima»?) location della manifestazione. E poi finalmente ci siamo imbattuti nelle materializzazioni di chi conoscevamo soltanto online. Caldo, caffè, chiacchiere, poken, risate, sigarette, polvere, caldo, strette di mano, battute, talk, pizze, sconti sulle pizze, caldo, aperitivi, carne, birra 2x1 perché in scadenza, telefilm, film, caldo, mac, linux, scontri, incontri, auto, residence, sonno, caldo. Saluto e ringrazio un po’ di persone in ordine sparso, quelle con cui abbiamo passato più tempo:

Ordunque, aspettiamo la prossima occasione per incontrarci, magari alla Blogfest 2009 a Riva del Garda.